Durante le vostre vacanze nelle Dolomiti vi attendono insenature particolari, pareti rocciose scoscese, contrasti dalle sfumature candide e così anche itinerari escursionistici, vie ferrate e pareti d’arrampicata nell’impareggiabile scenario montuoso. Eppure le Dolomiti di oggi, sono un gruppo montuoso relativamente giovane dal punto di vista geologico. Centinaia di milioni di anni fa, l’attuale area turistica delle Dolomiti, era sommersa sotto dal mare tropicale e formata da rocce sedimentarie, atolli, barriere coralline e vulcani. In seguito allo scontro della placca africana con quella euroasiatica, si sollevarono imponenti rilievi che oggi conosciamo con il nome Dolomiti: oggi patrimonio mondiale UNESCO, che tutto l’anno richiama escursionisti e amanti della natura da tutto il mondo.
Fino al secolo 18 esimo, ci si riferiva alle Dolomiti con la definizione di «Monti pallidi»; ma dopo che il geologo francese Déodant de Dolomieu studiò per primo questo particolare tipo di formazione geologica, fu battezzata in suo onore con il nome «dolomia» e la denominazione che conosciamo oggi fu testimoniata per la prima volta nella prima metà del secolo 19 esimo.
Un elemento molto particolare e affascinante, che potete notare durante le vostre nelle Dolomiti, è il contrasto territoriale che spicca tra le ampie e verdeggianti malghe di montagna, con le loro numerose baite tipiche e le pareti rocciose scoscese delle Dolomiti, formate da roccia dolomitica, quindi calcarea, che si stagliano quasi verticalmente nel cielo.
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